Calmasino.it

la tua guida per scoprire le bellezze del paese

Nel nostro tranquillo paese, circondato dalla bellezza del lago di Garda, ha vissuto un uomo straordinario, il cui coraggio e dedizione hanno segnato indelebilmente la comunità locale. Don Alessio Saccomani, nato a Roverchiaretta il 28 novembre 1915 e scomparso il 20 settembre 2005 a Calmasino, è stato sacerdote, educatore e testimone degli orrori della Seconda Guerra Mondiale.

La vita di Don Alessio è stata un percorso di fede e servizio. Ordinato sacerdote il 9 giugno 1940, ha iniziato il suo ministero a Ca’ degli Oppi nel comune di Oppeano. La sua vita prende una svolta drammatica quando, il 28 dicembre 1942, viene arruolato come cappellano militare e inviato al fronte in Grecia. È l’inizio di un cammino di sofferenza, ma anche di straordinaria resilienza.

Dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, Don Alessio viene catturato dai tedeschi e deportato in un Lager nella Prussia Orientale. Il suo Diario, intitolato “Tappe della mia prigionia nei Lager nazisti” (febbraio 1943-agosto 1945), racconta con onestà il suo percorso attraverso i campi di prigionia nazisti. Da Hohenstein a Munster, passando per Deblin e Posen, ogni tappa è segnata da privazioni, ma anche da momenti di solidarietà e fede in Dio fino alla sua liberazione, avvenuta il 30 marzo 1945.

“Io ho ascoltato e seguito la voce del Signore. Ho amato la mia gente come un fratello e come un padre. Ho sofferto nella tragedia della guerra, ho perdonato i guardiani del lager. Ho creduto in Dio e ho trasmesso la fede. Rendo grazie ed affido a Lui la vita che mi ha donato. Vi saluto nel segno dell’amore, vi abbraccio, vi benedico.” Queste sono le parole di Don Alessio, un uomo il cui spirito indomito ha resistito alle tenebre della prigionia.

Il Gruppo Alpini di Calmasino ha reso omaggio a Don Alessio nel 1997, stampando il suo Diario per condividerlo con la comunità. La storia di questo coraggioso cappellano militare, parroco di Calmasino dal 1958 al 1991, rimane viva nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

Don Alessio Saccomani è stato non solo un testimone della storia, ma anche un faro di speranza e un esempio di resilienza. La sua vita ci insegna che, anche nelle situazioni più oscure, la fede, l’amore e la forza interiore possono illuminare il cammino verso la libertà e la redenzione.

Famose sono la sua stretta di mano ai bambini accompagnata da un affettuoso colpetto di ginocchio diventata simbolo della sua umanità e simpatia e la sua celebre espressione ”Bisogna nar a sonar i butini!” con la quale indicava ai chierichetti che era il momento di suonare le campane più piccole poco prima dell’inizio della messa.

  • Contatti

    Calmasino.it
    C/O Ass. Culturale Calmasin nel Cor

    Piazza Risorgimento, 1 - Calmasino
    37011 Bardolino (VR)
    Verona - Lago di Garda - Italia

    Area riservata

  • Vuoi rimanere aggiornato via e-mail su tutto ciò che riguarda Calmasino, i suoi luoghi, gli eventi periodici e le iniziative culturali della nostra comunità?

  • Patrocinio

    Calmasino.it è un progetto ideato dell'Associazione Culturale Calmasin nel Cor sostenuto e patrocinato nel 2012 dal Comune di Bardolino.

  • Cerca nel sito